cosa-----------------> bagni pubblici!!!?
Ecco un post che farà riflettere gli uomini su una tra le pratiche più misteriose, compiute dalle donne.
Quanti maschietti, in compagnia di una donna, si sono trovati ad aspettare per lunghi minuti, dietro la porta di un bagno pubblico per sole donne, che la loro compagna uscisse sana e salva?
Eh già, per ogni gentil sesso che usufruisce di un bagno pubblico, si sa quando entra, ma non si saprà mai con certezza, quando ne uscirà!
E poi, perchè le donne si fanno spesso accompagnare da una processione di amiche anche quando vanno a fare i propri bisogni?
noovriiiiiiii ok ok capito e k ogni volta k porto la mia lady tutti mi guardano male ma adesso o capito azz(O_o)azz
17 risposte
- 1 decennio faRisposta preferita
*Perché le donne stanno così tanto nei bagni pubblici?*
Il grande segreto di tutte le donne rispetto ai bagni è che da
bambina tua mamma ti portava in bagno, puliva la tavolozza, ne
ricopriva il perimetro con la carta igienica e poi ti spiegava:
'MAI, MAI appoggiarsi sul gabinetto' e poi ti mostrava 'la
posizione' che consiste nel bilanciarsi sulla tazza facendo come
per sedersi ma senza che il corpo venga a contatto con la tavolozza.
'La posizione' è una delle prime lezioni di vita di una bambina,
importantissima e necessaria, deve accompagnarci per il resto
della vita.
Ma ancora oggi, da adulte, 'la posizione' è terribilmente
difficile da mantenere quando hai la vescica che sta per esplodere.
Quando 'devi andare' in un bagno pubblico, ti ritrovi con una coda
di donne che ti fa pensare che dentro ci sia Brad Pitt. Allora ti
metti buona ad aspettare, sorridendo amabilmente alle altre che
aspettano anche loro con le gambe e le braccia incrociate. È la
posizione ufficiale di 'me la sto facendo addosso'.
Finalmente tocca a te, ma arriva sempre la mamma con 'la bambina
piccola che non può più trattenersi' e ne approfittano per passare
avanti tutte e due!
A quel punto controlli sotto le porte per vedere se ci sono gambe.
Sono tutti occupati. Finalmente se ne apre uno e ti butti addosso
alla persona che esce. Entri e ti accorgi che non c'è la chiave
(non c'è mai); non importa... Appendi la borsa a un gancio sulla
porta, e se non c'è (non c'è mai), ispezioni la zona, il pavimento
è pieno di liquidi non ben definiti e non osi poggiarla lì, per
cui te la appendi al collo ed è pesantissima, piena com'è di cose
che ci hai messo dentro, la maggior parte delle quali non usi ma
le tieni perché non si sa mai.
Tornando alla porta... dato che non c'è la chiave, devi tenerla
con una mano, mentre con l'altra ti abbassi i pantaloni e assumi
'la posizione'...
AAhhhhhh... finalmente...
A questo punto cominciano a tremarti le gambe... perché sei
sospesa in aria, con le ginocchia piegate, i pantaloni abbassati
che ti bloccano la circolazione, il braccio teso che fa forza
contro la porta e una borsa di 5 chili appesa al collo. Vorresti
sederti, ma non hai avuto il tempo di pulire la tazza né di
coprirla con la carta, dentro di te pensi che non succederebbe
nulla ma la voce di tua madre ti risuona in testa 'non sederti mai
su un gabinetto pubblico!', così rimani nella 'posizione', ma per
un errore di calcolo un piccolo zampillo ti schizza sulle calze!!!
Sei fortunata se non ti bagni le scarpe. Mantenere 'la posizione'
richiede grande concentrazione. Per allontanare dalla mente questa
disgrazia, cerchi il rotolo di carta igienica maaa, cavolo...! non
ce n'è...! (mai).
Allora preghi il cielo che tra quei 5 chili di cianfrusaglie che
hai in borsa ci sia un misero kleenex, ma per cercarlo devi
lasciare andare la porta, ci pensi su un attimo, ma non hai
scelta. E non appena lasci la porta, qualcuno la spinge e devi
frenarla con un movimento brusco, altrimenti tutti ti vedranno
semiseduta in aria con i pantaloni abbassati.
NO!!
Allora urli 'O-CCU-PA-TOOO!!!', continuando a spengere la porta
con la mano libera, e a quel punto dai per scontato che tutte
quelle che aspettano fuori abbiano sentito e adesso puoi lasciare
la porta senza paura, nessuno oserà aprirla di nuovo (in questo
noi donne ci rispettiamo molto) e ti rimetti a cercare il keenex,
vorresti usarne un paio ma sai quanto possono tornare utili in
casi come questi e ti accontenti di uno, non si sa mai. In questo
preciso momento si spegne la luce automatica, ma in un cubicolo
così minuscolo non sarà tanto difficile trovare l'interruttore!
Riaccendi la luce con la mano del kleenex, perché l'altra sostiene
i pantaloni, conti i secondi che ti restano per uscire di lì,
sudando perché hai su il cappotto che non avevi dove appendere e
perché in questi posti fa sempre un caldo terribile.
Senza contare il bernoccolo causato dal colpo di porta, il dolore
al collo per la borsa, il sudore che ti scorre sulla fronte, lo
schizzo sulle calze... il ricordo di tua mamma che sarebbe
vergognatissima se ti vedesse così; perché il suo **** non ha mai
toccato la tavolozza di un bagno pubblico, perché davvero 'non sai
quante malattie potresti prenderti qui'.
Ma la debacle non è finita... sei esausta, quando ti metti in
piedi non senti più le gambe, ti rivesti velocemente e soprattutto
tiri lo sciacquone!
Se non funziona preferiresti non uscire più da quel bagno, che
vergogna!
Finalmente vai al lavandino. È tutto pieno di acqua e non puoi
appoggiare la borsa, te la appendi alla spalla, non capisci come
funziona il rubinetto con i sensori automatici e tocchi tutto
finché riesci finalmente a lavarti le mani in una posizione da
gobbo di Notredame per non far cadere la borsa nel lavandino;
l'asciugamani è così scarso che finisci per asciugarti le mani nei
pantaloni, perché non vuoi sprecare un'altro kleenex!
- Anonimo1 decennio fa
Càzzi nostri.
- Anonimo1 decennio fa
Fare la pipì in equilibrio per non toccare la tavoletta è già di per sè difficilissimo.
Spesso le porte non si chiudono, serve qualcuno che ci tenga occupato, visto che saremo in posizioni scomode per via degli schizzi e del sudiciume di certi bagni pubblici.
Quindi qualcuno che sorregga borsa e nel caso giacca.
La carta spesso manca, fazzoletti da farci passare nel caso.
E quando ci si lava le mani ci vuole qualcuno che continui a sorreggere il tutto.
Quindi nel tempo in cui un uomo estrae l'aggeggio, la fa e si lava le mani...noi abbiamo forse aperto la porta per entrare.
- Homer (Leo)Lv 41 decennio fa
Uhh davvero carina!
(Cervello di Homer:Non dire che non l'hai capita!)
Ehm....non l'ho capita
(Cervello di Homer:E' fatta io me la squaglio![Rumari di passi e porta che sbatte])
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- Anonimo1 decennio fa
Se due donne vanno in bagno è perchè una di loro cura che nessuno entra in bagno per dare il via libera ai rumori del tubo di scappamento.
Fonte/i: esperienza fatta piu' di una volta. - 1 decennio fa
io veramente in bagno ci vado da sola xkè sennò nn riesco a fare i miei bisogni cn qlk1 ke mi guarda, magari mi porto 1 amica solo quando devo kiedergli 1 consiglio o cosa ne pensa del ragazzo cn cui sto uscendo xD capito? x quanto riguarda me è una scusa per dire delle cose in privato alla mia amica per le altre non lo so xD
Per quanto riguarda l'aspettare tnt prova tu ogni santa volta a:
1. Pulire la tavoletta del water
2. slacciare i pantaloni/gonna
3. Se hai la gonna tirare giu le collant
4. Sederti e non sederti xkè fa skifo
5. aspettare ke esce
6. pulirti
7. se hai la gonna tirare su le collant
8. tirare su i pantaloni o gonna
9. allacciarli
10. tirare l'acqua
11. Aprire l'acqua del rubinetto
12. lavarsi le mani
13. asciugarsi
14. darsi una sistematina in generale
15. uscire dal bagno
XD spero di essere stata abbastanza esauriente xD
- Anonimo1 decennio fa
Perchè nei bagni ci divertiamo *O*
- Anonimo1 decennio fa
Quoto Eli U.U