Forse ho la tigna :(:(:( vorrei capire..cadono sistematicamente i capelli o solo in alcuni casi?aiuto:(?
2 risposte
- Anonimo1 decennio faRisposta preferita
allora devi sapere che ci sono due tipi di tigna...la prima è la tigna del corpoche è un'infezione della pelle dovuta a un fungo, spesso trasmesso da cagnolini o gatti che ne sono affetti (di solito si tratta di animali randagi). La trasmissione avviene per contatto diretto.
Ci si contagia per contatto diretto con persone o animali (gatti, cani) infetti, o per contatto con squame infette.
Periodo di incubazione
E' di 4-10 giorni.
Come si manifesta
Si manifesta con chiazze rosa a forma di anello, con un centro più chiaro e un bordo leggermente rilevato e squamato
delle dimensioni di 2-3 cm
tendenti a crescere lentamente di dimensioni e a moltiplicarsi
leggermente pruriginose
Un trattamento adeguato porta ad una completa guarigione. Senza terapia la tigna guarisce comunque spontaneamente, anche se ciò può richiedere tempi lunghi (3-4 mesi).
Cosa fare
Chiamate il medico durante le ore di studio:
all'inizio, sempre, per la prescrizione della terapia
una volta iniziata la terapia, se la tigna si estende dopo 1 settimana di trattamento o se non scompare entro 1 mese
Seguite scrupolosamente le istruzioni per la terapia; in particolare, se si tratta di una crema antifungina:
applicatela 2 volte al giorno sulla chiazza e 1 cm intorno ad essa
continuate ad applicarla per almeno una settimana dopo l'apparente guarigione completa
fate in modo che il bambino non si gratti, per non ritardare la guarigione
poi c'è la tigna miceti di micosi cutanee, ti spiego..
I dermatofiti parassitano l'epidermide, i capelli e le unghie dell'uomo e di animali e si ritrovano raramente nei tessuti sottocutanei e negli organi profondi. Le malattie da essi prodotte sono note come tigne o tricofizie. I dermatofiti possiedono capacità di digerire e utilizzare la cheratina presente nei tessuti epidermici, nei peli e nelle unghie. I dermatofiti tuttavia non necessitano di cheratina per la crescita e vi sono molti funghi cheratinofilici che non producono malattie nell'uomo e negli animali. Si ritiene che lo sviluppo selettivo dei dermatofiti nei tessuti epidermici sia in relazione al fatto che i tessuti non epidermici contengono o producono qualche inibitore che previene o almeno riduce la loro ulteriore penetrazione. Le lesioni della cute sono molto varie e comprendono processi infiammatori, ipercheratosi, formazioni di squame, di vescicole, di pustole, macerazione, ulcerazione e su queste lesioni possono anche impiantarsi processi suppurativi sostenuti da piogeni. Nella tigna del corpo la lesione è comunemente costituita da un anello di 5 - 10 mm di diametro a margini infiammatori arrossati su cui si trovano vescicole e pustole mentre la parte centrale è squamosa e meno arrossata. I peli infetti diventano più deboli e cascano facilmente per cui si formano zone calve; in qualche caso i peli mostrano alla luce UV una caratteristica fluorescenza verde. Le unghie infette diventano deformate, scolorite, fragili e si spezzano con facilità. Le varie specie di dermatofiti differiscono nella capacità di localizzarsi in diverse regioni del corpo e in ospiti animali differenti.
Tra le specie che infestano l'uomo alcune possono attaccare diverse regioni quali la pelle del piede, dell'inguine e di altre parti del corpo, le unghie, la pelle e i peli della barba, altre specie invece sono meno versatili e possono infettare i peli e la pelle e non le unghie e viceversa. Le specie di dermatofiti vengono suddivise in antropofiliche cioè primitivamente parassite per l'uomo e raramente di animali e zoofiliche cioè primitivamente parassite di alcuni animali e che da questi infettano solo occasionalmente l'uomo. Le tigne dovute a specie antropofiliche sono contratte dall'uomo per contatto con soggetti infetti o con peli, capelli e derivati epidermici infetti come nel caso della tigna del cuoio capelluto. Nel caso della tigna del piede la diffusione dell'infezione avviene mediante l'uso in comune delle docce e delle stanze annesse dove i prodotti di desquamazione cutanei infetti fungono da fonti d'infezioni. La infezioni da specie zoofiliche sono contratte dall'uomo direttamente dagli animali infetti. Nell'organismo ospite i dermatofiti si ritrovano sotto due forme:
Come micelio vegetativo che cresce nelle strutture cheratiniche
Come catene di artrospore formate per divisione delle ife in corti segmenti cilindrici o rotondeggianti.
Le artrospore sono capaci di infettare la pelle integra sulla quale si siano depositate, ma infettano più facilmente la pelle sottoposta a piccoli danni da sfregamento, graffiature o umidità prolungata.
Le spore germogliano e danno luogo alle ife che si diffondono come miceli attraverso l'intero spessore dello strato corneo e si estendono radialmente alle aree contigue della cute.
Nelle specie che infettano i peli le ife crescono entro le pareti dei follicoli piliferi che incontrano diffondendosi sulla superficie cutanea e passano poi nell'asse del pelo crescendo nella zona cheratinizzata proprio al di sopra della radice del bulbo; dopo 2 - 3 settimane l'infezione del pelo nella parte soprastante la superficie cutanea porta a un tale indebolimento che causa una caduta del pelo stesso il quale resta troncato in un moncone decolorato.
DERMATOFITOSI
Generalità
I quadri morbosi delle infezioni da dermatofiti variano a seconda della specie che colpisce la cheratina dell'epidermide o degli annessi cutanei, e della reattività del l'organismo.
La classificazione clinica delle infezioni da dermatofiti si basa sulla regione cutanea colpita.
Sì possono così considerare assieme affezioni micotiche con lo stesso tipo di diagnosi differenziale e problematica terapeutica.
Tinea capitis (del capo)
Definizione: è una micosi superficiale, cioè l'infezione, da parte di funghi, dei capelli; vengono colpiti prevalentemente bambini in età scolare.
Sintomatologia: esistono vari tipi di micosi del capo: la tigna microsporica (la più frequente e molto contagiosa; i capelli cadono in chiazze rotondeggianti ricoperte da squame biancastre; i pochi capelli presenti sulle lesioni appaiono di colore grigiastro, opachi, della lunghezza di pochi millimetri); la tigna tricofitica (si manifesta con numerose piccole aree di alopecia, rotondeggianti, a limiti sfumati); la tigna favosa (la lesione tipica è lo "scutulo", un ammasso di materiale fungino giallastro, a forma di scodellina, al cui centro compare un pelo opaco e friabile, con un odore tipico di urina di topo; l'evoluzione è cronica verso la cicatrizzazione indelebile delle aree interessate).
Cause: la tigna microsporica è causata dal fungo Microsporum ed il contagio può avvenire da animali domestici o randagi o, nelle comunità, essere interumano.
La tigna tricofitica è provocata dal Trichophyton, il contagio può essere interumano, spesso da soggetti immigrati, od animale.
La tigna favosa è provocata da una sottospecie di Trichophyton, il contagio è prevalentemente interumano e favorito da scarsa igiene.
spero di esseti stato utile,
- Anonimo1 decennio fa
può capitare che cadano i capelli soprattutto di questo periodo.. se la cosa persiste consulta un medico:D