Come curare il mio primo bonsai zelkova?
Ho quasi paura a chiedere, perché io non ho mai curato nessuna pianta. 0 assuluto.
Nemmeno una margherita.
Solo che ultimamente mi è venuta voglia di prendermi una piantina e di imparare a curarmela tenendola sulla mensola in camera.
Gironzolando al supermercato ho visto un bonsai (zelkova). Mi è piaciuto e l'ho portato a casa.
Ora però mi chiedo:
È o non è una pianta da interno? (in camera mia c'è sempre luce e calore) (ma d'estate accendiamo il climatizzatore)
Devo cambiare il terriccio (non so se fidarmi di quelli con cui vengono venduti) o è presto?
Potatura? ... Boh?
Va innaffiata spesso o poco?
O gironzolato su internet ma ho trovato pareri disuguali.
Aiutate un'aspirante bonsaista ;)
Quà ci sono le foto della pianta.
(copiate i link, ma non so se riuscirete a vederle)
http://i41.tinypic.com/2zptqg5.jpg
2 risposte
- 1 decennio faRisposta preferita
ciao, coi bonsai me la cavo molto bene.
allora ti darò delle info su molti campi riguardanti il zelkova;
Generalità: detta anche olmo giapponese, in natura questa pianta decidua raggiunge ache i 30 metri di altezza; ha foglie di media taglia, verdi, dentellate, chioma molto fitta, tondeggiante; corteccia marrone, fiori verdi, insignificanti. Le foglie in autunno, prima di cadere, si colorano di giallo-arancio. Abbastanza indicata come bonsai per principianti, non offre particolari difficoltà di cotivazione.
Potature: si pota vigorosamente in autunno, levando i rami che escono troppo dal folto della chioma; dalla primavera fino alla fine dell'estate cimare i germogli lasciando due o tre paia di foglie. Se la pianta è sana è possibile diminuire la grandezza delle foglie defoliandola tra maggio e giugno. Il filo metallico si può applicare durante tutto l'anno.
Esposizione: la zelkova gradisce le posizioni in pieno sole, all'esterno per tutto l'anno. Durante il periodo più caldo dell'anno è opportuno ombreggiarla. Se l'inverno è paricolarmente rigido riparare il vaso e le radici con del tessuto-non-tessuto.
Annaffiature: non necessita di annaffiature abbondanti, attendere che il terreno si asciughi prima di fornire ulteriore acqua; in inverno annaffiare ogni mese. Nel periodo vegetativo aggiungere all'acqua delle irrigazioni del concime per bonsai ogni quindici giorni.
Terreno: non ha molte esigenze per quanto riguarda il terreno, per preparare una composta ottimale mescolare una parte di torba, una parte di sabbia e tre parti di argilla. Rinvasare ogni due o tre anni, alla fine dell'inverno, potando abbondantemente le radici.
Molitplicazione: si possono seminare i frutti a fine inverno, mantenendoli a temperatura moderata fino a germinazione avvenuta. In primavera si possono prelevare delle talee verdi, da far radicare in contenitori riempiti con un miscuglio di torba e sabbia in parti uguali.
Parassiti e malattie: non è una pianta particolarmente soggetta all'attacco di parassiti e malattie, a volte può essere colpita da afidi verdi.
spero di esserti stata utile.