per espert di tatuaggi all ennè?
io ho comprato l ennè in polvere pero non so come diluirlo e con che attrezzo metterlo sulla pelle aiutatemi
1 risposta
- Anonimo1 decennio faRisposta preferita
Molte persone pensano che per ottenere un buon colore sulla pelle con l’hennè naturale vi si debba aggiungere qualche ingrediente chimico o ripassare più volte il disegno… Il segreto, invece è molto semplice… usare della polvere di hennè FRESCA!
Spesso capita che, acquistando la polvere in erboristeria o in negozio, questa sia rimasta per molti mesi sullo scaffale ad invecchiare. L’hennè, infatti, dovrebbe essere conservato in frigo, oppure in freezer, se per lunghi periodi. In questo modo continuerà a dare il colore più intenso.
Finora, l’unico modo per me di avere un buon hennè è stato quello di procuramelo direttamento dai produttori o da rivenditori che conoscano il modo di conservarlo, diversamente ho avuto scarsi risultati perché l’hennè si è rivelato quasi sempre già vecchio.
Naturalmente, l’hennè deve anche essere preparato nella maniera giusta e questo richiede una certa pratica per i tempi di riposo della pasta e gli ingredienti, ma la materia prima è fondamentale, soprattutto perché non è molto esaltante fare un bel disegno e poi trovarsi con una macchia quasi invisibile.
Qulcuno usa passare una mistura di limone e zucchero sull pasta essiccata per tenere idratata e permettere al colore di penetrare meglio, ma se nella pasta c’è già abbastanza zucchero non sempre è indispensabile.
Un’altra cosa fondamentale da sapere è che l’hennè va lasciato in posa il più possibile, anche una notte, e che il colore, una volta rimossa la pasta, non è subito scuro. Si passa da un iniziale arancione fino al rosso-bruno più scuro nell’arco di due giorni.
Anche la cura del disegno è fondamentale. Non bisogna lavare il disegno per l’arco di tempo in cui il colore matura, ma evitare il contatto con l’acqua o, se proprio non si può evitarlo, passare dell’olio naturale o usare guanti di gomma per proteggerlo.