Veg&Veg: mi sembra che abbiate le idee molto chiare riguardo alle vostre convinzioni ideologiche?
In cucina invece come ve la cavate?
Ricetta migliore che siete capaci di fare, il vostro piatto forte insomma.
Oh, genio, va che sono onnivoro...
8 risposte
- Anonimo1 decennio faRisposta preferita
io amo cucinare! mi rilassa e lo farei continuamente se non tendessi a inquartarmi e avessi pure voglia di rimettere a posto. in ogni caso lo faccio spesso.
mi vengono bene i falafel, i supplì vegan e la torta al cacao (ma con le patate dentro che la rendono morbidissima...è favolosa veramente) e con crema di cioccolato al centro.
lascio la ricetta. solo che è un po' lunga e grattuggiare le patate è un mega sbatti!
ingredienti con la teglia di circa 15 cm di diametro (Per una teglia normale raddoppiare le dosi)
100 grammi di patate (ho usato quelle da puré e andavano bene)
75 grammi di cioccolato
60 grammi di margarina (non ne sono sicura, ma forse va bene anche l’olio di semi)
50 grammi di zucchero grezzo di canna
facoltativo (a me non piace quindi non l’ho messo: mezzo cucchiaino di cannella in polvere
65 grammi di farina
35 grammi di nocciole tritate
2 cucchiai di latte di soia
1 cucchiaino di lievito per dolci
75 grammi di zucchero a velo
gocce di cioccolato
un pizzico di sale
mezza busta di preparato per crema pasticcera + 2 cucchiai di cacao amaro + 100 ml di latte di soia oppure fate voi la crema
Procedimento:
Sbucciate, lavate e asciugate le patate poi grattugiatele. Nella stessa terrina grattuggiate il cioccolato.
Con la frusta elettrica (o con olio di gomito) lavorate la margarina, lo zucchero di canna e a velo, il sale, la cannella, le nocciole, la farina, il lievito e il latte. Amalgamate infine con le gocce di cioccolato, le patate e il cioccolato grattugiato.
Nella teglietta oleata e infarinata (o con la carta forno) versate il composto e poi tutto in forno preriscaldato a 180° per 55 minuti.Dunque ho diviso la torta in due parti e sulla base ho spalmato la crema che avevo preparato velocemente secondo le istruzioni della scatola. Ho richiuso il tutto e ho decorato (potete decorare con una glassa al cioccolato, lo zucchero a velo, le scagliette,…)
tutto in frigo e voilà
@garb
quello non è il metodo giusto per le milanesi, che facevo pure a 12 anni suvvia, se siete ignoranti non parlate
@garb è inutile che tu scriva utilizzando un lessico forbito, aulico e ricercato, se poi metti l'accento su "te". vorrai mica bermi?
@aleba.
si vedi tu, io con gli ingredienti poi me li giostro anche un po' ad occhio... comunque dopo ci andrebbero minimo 3 ore di step, è una bomba!
- .Lv 71 decennio fa
gnocchetti con porri e zafferano.
Però gli gnocchi devono essere fatti in casa. 3 parti di patate (es. 900 grammi) e una di farina (300 gr in questo caso). Fai bollire le patate, le schiacci e impasti con la farina. Poi ci metti un pizzico di sale, fai i classici "filoni" e poi tagli col coltello gli gnocchi.
Per il resto ti serve: una padella (io uso il wok in ceramica, è fantastico!), margarina (o burro vedi tu), mezzo porro a persona (lo tagli a listarelle), brodo vegetale, panna (di soia consiglio la probios o quella classica), zafferano.
Allora, fai sciogliere la margarina e soffriggi i porri, poi ci metti il brodo un po' per volta (mi pare che avevo fatto tipo 2 bicchieri x 4 persone..cmq a occhio) perché il porro deve cuocere un po', alla fine quando è bello al dente, quasi pronto, vai con la panna e lo zafferano. Poi ci metti gli gnocchi e li fai insaporire un po'. Strabuono :)
- 1 decennio fa
io sono onnivoro, però mi piace provare rivette vegetariane, una che mi riesce bene è questa:
paella vegetariana
Ingredienti
Per 4 persone: 4 cucchiai di olio d'oliva - 1 cipolla affettata - 2 spicchi d'aglio schiacciati - 2 pomodori a fette - 250 gr di riso - un pizzico di zafferano - 1 peperone rosso ed 1 giallo tagliati a pezzetti - 125 gr di piselli - 125 gr di fagiolini a pezzetti - 125 gr di broccoletti - 1/2 l di brodo vegetale - sale - un pò di prezzemolo - limone
Preparazione
In una larga padella antiaderente fate soffriggere la cipolla e l'aglio. Aggiungete tutte le altre verdure già tagliate e cuocetele per alcuni minuti. Unite il riso, il sale a piacere e lo zafferano. Mescolate bene e versate il brodo. Cuocete a fuoco non troppo alto per circa 18-20 minuti, fino a che il riso non sia cotto. Prima di servire, fate raffreddare un pò ed aggiungete una manciata di prezzemolo tritato ed una spruzzata di limone.
- 1 decennio fa
I miei cavalli di battaglia sono:
1. I carciofi alla giudia
2. La vignarola rigorosamente realizzata in tre cotture (Cacciani docet)
3. Il macco di fave accompagnato da cicoria, peperoni alla fiamma e uva.
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- SashaLv 61 decennio fa
Indubbiamente i vegetariani sono molto più avvantaggiati rispetto i vegani, poichè per loro è possibile cucinare e mangiare senza alcun problema alcuni piatti tipici della nostra tradizione italica tra i più buoni e gustosi.
Quindi esprimo la mia massima ammirazione verso Lolli ed A per i loro sforzi di veganizzazione e per la fantasia ed inventiva tra i fornelli.
Fonte/i: @ Lolli La tua torta mi incuriosisce moltissimo: la rifarò!!! (Mi scuserai se io però uso il latte vaccino ed il burro?) @ Echo LA VIGNAROLA!!!! Che buona... però saprai anche che il mitico Cacciani è famoso non solo per le 3 cotture, ma anche perchè la prepara con il guanciale ed il grasso di prosciutto.... - Anonimo1 decennio fa
garb, non credere di aver scritto una cosa avente senso, analizza quel "tè" piuttosto.
- Anonimo1 decennio fa
una fetta di toast nella mano destra, una fetta di toast nella sinistra
ah poi ci spalmi la marmellata su una di queste
- CardLv 41 decennio fa
Strapazza un uovo. avvolgi una bella bistecca nel pan grattato dopo averla immersa nell'uovo, poni infine la bistecca in una padella dovre avrai preventivamente versato dell'olio portato bene in temperatura...............dopo avere consumato questo piatto sicuramente avrai capito cosa ti sei fino ad ora perso.
Fonte/i: @lolla ha un bruco per amico Xban: la sublimazione nel cibo denota insoddisfazione, la tua stessa scelta di volgere a regime vegetariano denota in tè incapacità di tipo socio adattativo per ragioni che faresti meglio ad analizzare con metodo introspettivo.catartico.