Siete più tradizionalisti o aperti alle novità?
Per esempio, se cambiate casa, tendete a ricomporre come meglio potete il vostro ambiente solito, o cambiate radicalmente arredamento, e oggetti che possono ricordarvi una vita passata ?
Questo è solo un esempio... s'intende...
' notte' giorno :)
19 risposte
- Jade VLv 71 decennio faRisposta preferita
Caro Stv,
sono essenzialmente una tradizionalista, ma con qualche tocco di innovazione.
Mi piace trovare stabilità nelle cose, negli oggetti che mi circondano e che fanno parte della mia vita, che sono sempre per me ricordi importanti. Ciò non toglie che mi piaccia anche innovare un poco: nell'esempio da te fatto sul cambiamento di casa, ho portato con me i mobili cui più ero affezionata, che erano in parte stati acquistati da me, in parte un'eredità familiare (come un piccolo orologio a pendola di fine '800, regalo di nozze fatto ai tempi ai miei bis-bisnonni e tramandato nelle generazioni, o una cassapanca anni '20 del novecento, appartenuta alla mia bisnonna) ma ne ho anche aggiunti di nuovi, per creare una mescolanza che spero interessante.
Il legame che ho con questi oggetti, specie per quanto riguarda quelli d'epoca, non è basata sul loro valore intrinseco, ma sul significato che essi hanno per me, per il senso di appartenenza familiare e di continuità nel tempo che mi trasmettono.
Purtroppo, sono anche una inguaribile "accumulatrice" di oggetti, per cui ogni tanto sono costretta a eliminare delle cose, altrimenti rischio di essere sopraffatta dal caos! Ma è uno distacco sempre un po' doloroso, perchè mi affeziono immancabilmente a quella tazza comprata in quel bel viaggio, o a quel ridicolo portapenne preso nel gadget shop di quel tal museo...così, per tacitare la mia coscienza, invece di buttarli via, li regalo a chi li desidera, con la speranza che essi continuino a raccontare la propria storia a qualcun altro.
Sono certa che questa "teoria dell'accumulo" dipenda dalla mia necessità di trovare continuamente degli agganci, che da necessità fisica si sublima in una di tipo totalmente psicologico, probabilmente per una mia insicurezza di fondo, e solo la necessità fisica di spazio, mi costringe (e neanche troppo frequentemente!) a eliminarne una parte (in genere l'unica cosa che mi fa operare in questo senso, è la classica scena dell'apertura dell'armadio e la conseguente "valanga" di oggetti che mi travolgono, quando dico: basta, butto tutto, non ne posso più...e dopo 5 minuti inizio di nuovo a dire: ah beh, ma questo mi piace...questo mi ricorda...e lo "sfrondamento" incontra inevitabilmente un intoppo!)
Anche le novità subiscono lo stesso destino, perchè una volta entrate come tali...in brevissimo tempo di trasformano in tradizione...è un processo inevitabile!
Buona giornata Stv, e grazie per la bella domanda! :-)
- 1 decennio fa
Sono un tradizionalista d'avanguardia.
Sono molto legato ai miei oggetti ed ai miei ricordi passati, ma cerco sempre, in ogni circostanza, di adattarli alla situazione presente ed addirittura futura.
Nell'esempio da te portato, io manterrei l'arredamento attuale, disponendolo però diversamente (come da alcuni anni ho fatto).
- 1 decennio fa
Sono eccentrico ed anticonformista, custodisco con me solo i ricordi più cari, delle foto, dei piccoli oggetti, ad. es. delle conchiglie o delle mail di YYYGOY.. . ...e la mia sciabola che è un ricordo di anni di fedeltà alla Patria..Ciauo
- Anonimo1 decennio fa
Ciao St✓,
ti dirò a me le novità piacciono tantissimo sono spiragli di luce nelle tenebre della quotidianità..
sono come uno zingaro senza radici nella continua ricerca di un me più completo e non posso esserlo se rimango attaccato alle solite cose mi piace viaggiare conoscere persone nuove cambiare lavoro ogni anno e ogni anno lo cambio vado in un posto nuovo e ricomincio tutto da zero per mettermi alla prova per sentire sempre il mio cuore in movimento per sentirmi vivo un giorno mi fermerò lo so ma quando succederà avrò visto molto e imparato tantissimo..allora sarò felice allora fermarmi sarà una novità..
auguro a tutti una vita piena di sorprese..
Nep
Fonte/i: Ora più che mai ogni giorno é un altro giro di giostra.. Tiziano Terzani - Che ne pensi delle risposte? Puoi accedere per votare la risposta.
- lillyLv 71 decennio fa
Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.
Gandhi
amo le novità e i cambiamenti soprattutto se provengono da me
- Anonimo1 decennio fa
Dicono che ogni cambiamento sia un trauma, ma non mi sono mai fatta condizionare da ciò.
Un esempio: cambio frequentemente l'arredamento in casa perchè mi annoia l'abitudine. Non mi piace la routine. Con l'abbigliamento mi comporto allo stesso modo. Mi capita poi con il lavoro e le amicizie. Credo che nella vita non ci siano certezze e che essere aperti alle novità e curiosi porti ad accettare di più le cose e le situazioni così per come sono come anche ad essere elastici in quest'ultime. Poi stimola la creatività e l'adattamento.
Ciao :)
- 1 decennio fa
Ciao,
sono tradizionalista, ma sono aperta anche alle novità, non sono invece una consumista, posso apprezzare le novità, ma anche se non le ho non mi interessa, diciamo che apprezzo tutto quello che ho e non invidio chi ha piu' di me.
Per quanto riguarda un cambio casa, sicuramente mi porto dietro i ricordi legati alle persone, come potrebbero essere delle fotografie, poi il cambiare o meno arredamento dipende anche dalle possibilità economiche, dal fatto che siano piu' o meno consumati i vecchi mobili o che siano adattabili ai nuovi ambienti.
Ciao!!
- AnthonyLv 61 decennio fa
difficilmente mi affeziono agli oggetti,tranne che non si tratti di veri ricordi affettivi.non ci metto molto a rinnovare l'ambiente che mi circonda!
- 1 decennio fa
io amo le novità quindi tendo sempre a fare nuove esperienze o comunque essere aperta a nuove idee e stili di vita...naturalmente questo non vale per tutto tutto, se avessi un ragazzo da 5 anni di cui sono innamorata non lo lascerei mai per uno nuovo di cui non so nulla, a meno che il rapporto non fosse già barcollante da tempo...le novità comunque rappresentano una ricchezza in + che va ad aggiungersi a tutto quello di già assimilato...