raga!!! musica in europa e in italia nel 1800?
salve ragazzi mi serve una relazione sulla musica in europa e italia nel 1800 ne va della mia sufficenza in musica!!!!
grazie in anticipo!!!
2 risposte
- Anonimo1 decennio faRisposta preferita
LA MUSICA DEL 1800=Nella prima metà del 1800 si diffonde in tutta Europa un vasto movimento culturale, nato in Germania ma destinato a contrassegnare il modo di pensare e di sentire di tutte le nazioni europee: il Romanticismo.
I romantici esaltano l’irrazionalità, la libera espressione del sentimento individuale e collettivo: vengono così valorizzati l’ amore patriottico, l’orgoglio per le tradizioni popolari e tutti i sentimenti spontanei dell’ animo umano.
In campo musicale, i nuovi focolai di cultura sono ora i salotti della ricca borghesia (che ha preso definitivamente sopravvento sulla nobiltà): “circoli” privati in cui confluiscono letterati, pittori e artisti dilettanti.
Ampie sale ospitano concerti a pagamento, cioè esibizioni di virtuosi, generalmente di pianoforte, molto apprezzati dal pubblico che desiderava ascoltare musica impetuosa, appassionata e drammatica.
I musicisti, non più alle dipendenze dei nobili, sono diventati liberi professionisti che si guadagnano da vivere pubblicando le proprie composizioni, eseguendo concerti a pagamento e facendosi “raccomandare” presso gli impresari teatrali per l’allestimento delle opere.
Nella seconda metà del secolo, poi, parallelamente alla musica “colta” di salotti, circoli, sale da concerto e teatri inizia a diffondersi un tipo di musica più leggera e ballabile, di derivazione popolare, consumata nei caffè concerto, o cafè chantant, locali pubblici nei quali si esibiscono attori comici, dicitori, cantanti e musicisti.
La forma di spettacolo più amata dal grande pubblico resta però il melodramma, soprattutto quello “serio” e coinvolgente, che vede teatri stracolmi.
In questo secolo, dunque, la musica raggiunge una diffusione mai avuta prima e diventata patrimonio di tutti. Proprio per questo si evolve in maniera estremamente varia. Cerchiamo di individuare gli elementi comuni che ne caratterizzano lo sviluppo:
· La creazione di nuove forme strumentali più libere più aderenti all’espressione romantica (notturno, improvviso, scherzo, capriccio ecc.);
· L’affermazione del pianoforte come strumento pienamente rispondente alle esigenze espressive dei musicisti romantici;
· La riscoperta del genere vocale cameristico che si realizza nel lied, breve composizione per voce e pianoforte;
· La rivalutazione delle tradizioni musicali,che si esprime nell’uso di temi e danze popolari (mazurca, valzer, tarantella, polacca ecc.);
· La creazione di musica e programma, i Poemi sinfonici, su temi celebrativi;
Il declino dell’opera buffa a favore dell’opera seria che, specialmente in Italia, si rivela un potente mezzo per la diffusione degli ideali romantici, primi fra tutti l’amore per la patria e il desiderio di indipendenza.
Fonte/i: è GIUSTO io in paggella ho 9 in musica e poi lo ho trovato in internet