Ho un problema con lo stress.?
Ho quindici anni e in generale non sono mai stata molto ansiosa, ma ho sempre avuto qualche tic come quello di battere in continuazione la gamba, o le unghie sul tavolo. In generale sono abbastanza iperattiva.
Ultimamente sto avendo molti problemi personali, su ogni campo della mia vita (dalla scuola, alla famiglia, alle amicizie, alle relazioni), e si sta accumulando tutto nello stesso periodo.
L'altro giorno a scuola ho avuto quella che i miei insegnanti hanno definito una "crisi di panico".
Io ricordo solo che mi sentivo molto debole, e che mi pizzicavano la bocca e la punta delle dita, e non riuscivo ad aprire bene la bocca, chi c'era mi ha raccontato che perdevo coscienza a tratti, il tutto credo sia durato più o meno mezz'ora, poi i miei genitori sono venuti a prendermi. Non ne avevo mai avute prima e i miei hanno deciso di non andare all'ospedale a meno che l'episodio non si fosse ripetuto.
L'altro giorno, tornando da casa di un'amica -erano più o meno le otto e mezza di sera- mi è presa un'altra crisi di panico, e una signora con un ragazzo sono intervenuti, riportandomi a casa. Non ho detto niente ai miei perché non voglio si allarmino, ma mi accorgo sempre di più di non avere più il controllo della situazione: ultimamente mi gratto in continuazione dappertutto, ho spesso lievi crisi d'asma e qualche piccola allucinazione. Non fumo e non faccio uso di droghe, leggere o pesanti.
Il mio mondo sta crollando e sono sempre più macabra e violenta nei confronti degli altri e di me stessa: mi sto allontanando anche dai miei amici, e a volte mi sorprendo a fare alcuni atti -credo- di autolesionismo, come infilare degli aghi nei polpastrelli o arrotolare ciocche di capelli e strapparle.
Vi, prego, aiutatemi: che cosa posso fare per interrompere gli attacchi di panico? C'è qualche medicina che devo prendere?
P.S.: qualche mese fa, verso novembre, avevo avuto dei problemi seri, così avevo preso delle forbici e mi ero tagliata i capelli in bagno. I miei mi hanno mandata da una psicologa, ma non è durato a lungo, quindi questo non puo' aiutarmi.
2 risposte
- EverestLv 71 decennio faRisposta preferita
Contro lo stress, la regola n° 1 è stancarsi fisicamente con una qualsiasi attività sportiva (senza esagerare ovviamente), in quanto è noto che lo stress altro non è che energia repressa non utilizzata. Regola n° 2 è quella di passeggiare in mezzo al verde, in campagna, in un parco urbano, ecc. secondo moltissimi psicologi o psichiatri in casi di stress in contatto con il "verde", la natura aiuta emotivamente a superare questi momenti difficili. Regola n° 3, è un esercizio facile da mettere in pratica: stendersi sul letto (ogni altra posizione è categoricamente esclusa), chiudere gli occhi senza pensare assolutamente a nulla, (in Te ci dev'essere il vuoto mentale), i muscoli perfettamente rilassati, respirare lentamente ed iniziare a massaggiare lentamente le tempie con i polpastrelli delle dita, con movimenti lenti e circolari. Regola n° 4. Anche se all'inizio potrà probabilmente risultare un pò impegnativo, da domani mattina inizia a fare il contrario di quello che abitualmente sei portata a fare o a pensare, iniziando anche dalle picccole cose della quotidianità, tieni presente che prendere la vita con quiel pizzico di trasgressione ed anti-conformismo giova allo spirito e sicuramente rende l'esistenza più interessante! Per ultimo tieni anche conto un corso di training autogeno, tecnica con la quale insegnano a rilassare muscoli e sistema nervoso, controllare la respirazione ed il battito cardiaco, tecnica quindi particolarmente utile per risolvere molti disturbi psicosomatici quali: stress, ansia e insonnia.
Ciao!
- Anonimo4 anni fa
Ti consiglio un rimedio efficace per l'ansia e il panico http://sconfiggiansia.givitry.info/?IWZ0
Tachicardia, sudorazione, nodo allo stomaco. Ma anche tremori, giramenti di testa e paura di morire.
Il 5 per cento degli italiani che non hanno mai incontrato uno psicologo, hanno avuto durante la vita almeno un episodio di crisi d'ansia e di tutta la popolazione italiana ben il 3,5 per cento delle persone (uomini e donne) rischiano di ammalarsi di attacchi di panico.