Tesina Giappone,ultimo collegamento ITALIANO?
Faccio il 5° geometri sperimentale.
Ho deciso di portare la tesina sul Giappone (attualità) cioè terremoto e centrale di Fukushima.
Storia: II Guerra mondiale (Hiroshima)
Italiano:
Diritto: Protocollo di Kyoto
Impianti: Fonti rinnovabili di energia
Costruzioni: Sismicità
Ed. Fisica: Karate
Mi manca un collegamento in italiano.. cioè,avevo pensato alle Fronde dei salici,di Salvatore Quasimodo,ma mi sta "antipatica" e non ho preso molti appunti.. Avete qualche idea?
Magari qualche poesia sulla II guerra mondiale o ancora meglio che riguarda il Giappone direttamente.
2 risposte
- Anonimo10 anni faRisposta preferita
Questa è collegata al Giappone e al nucleare:
La bambina di Hiroshima- NAZIM HIKMET(il mio compaesano)
Apritemi sono io…
busso alla porta di tutte le scale
ma nessuno mi vede
perché i bambini morti nessuno riesce a vederli.
Sono di Hiroshima e là sono morta
tanti anni fa. Tanti anni passeranno.
Ne avevo sette, allora: anche adesso ne ho sette
perché i bambini morti non diventano grandi.
Avevo dei lucidi capelli, il fuoco li ha strinati,
avevo dei begli occhi limpidi, il fuoco li ha fatti di vetro.
Un pugno di cenere, quella sono io
poi anche il vento ha disperso la cenere.
Apritemi; vi prego non per me
perché a me non occorre né il pane né il riso:
non chiedo neanche lo zucchero, io:
a un bambino bruciato come una foglia secca non serve.
Per piacere mettete una firma,
per favore, uomini di tutta la terra
firmate, vi prego, perché il fuoco non bruci i bambini
e possano sempre mangiare lo zucchero
Queste di Bertolt Brecht invece le ho portate anch'io all'esame:
GENERALE
Generale, il tuo carro armato
è una macchina potente
Spiana un bosco e sfracella cento uomini.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un carrista.
Generale, il tuo bombardiere è potente.
Vola più rapido d’una tempesta e porta più di un elefante.
Ma ha un difetto:
ha bisogno di un meccanico.
Generale, l’uomo fa di tutto.
Può volare e può uccidere.
Ma ha un difetto:
può pensare.
Bertolt Brecht
QUANDO LA GUERRA COMINCIA
Forse i vostri fratelli si trasformeranno
e i loro volti saranno irriconoscibili .
Ma voi dovete rimanere eguali .
Andranno in guerra , non
come ad un massacro ,
ad un serio lavoro . Tutto
avranno dimenticato .
Ma voi nulla dovete dimenticare .
Vi verseranno grappa nella gola
come a tutti gli altri .
Ma voi dovete rimanere lucidi
Bertold Brecht
LA GUERRA CHE VERRA'
La guerra che verrà
non è la prima. Prima
ci sono state altre guerre.
Alla fine dell’ultima
C’erano vincitori e vinti.
Fra i vinti la povera gente
Faceva la fame. Fra i vincitori
Faceva la fame la povera gente egualmente.
Bertolt Brecht
CHI STA IN ALTO DICE: PACE E GUERRA
Sono di essenza diversa.
La loro pace e la loro guerra
son come vento e tempesta.
La guerra cresce dalla loro pace
come il figlio dalla madre.
Ha in faccia
i suoi lineamenti orridi.
La loro guerra uccide
quel che alla loro pace
è sopravvissuto.
Bertold Brecht
- Anonimo10 anni fa
Per quanto riguarda la seconda guerra mondiale puoi dare un occhiata alle poesie di Ungaretti.Comunque chiedi all'insegnante che ti saprà rispondere meglio :)