c'è una tecnica per mettere aghi cannula??ogni volta sbaglio e non refluisce il sangue?
1 risposta
- nelly lLv 69 anni faRisposta preferita
1) Preparazione del paziente:
Prima di iniziare la pratica di posizionamento del catetere venoso periferico, si deve:
informare il paziente sulla pratica da effettuare, motivandola e tranquillizzandolo se necessario.
favorire l’assunzione della postura idonea per consentire di agire con sicurezza (semi seduto, seduto, supino)
scoprire l’area interessata liberandola da indumenti e/o monili evitando di utilizzare zone con cicatrici e/o tatuaggi.
2) Materiale occorrente:
- vassoio
- arcella porta rifiuti e contenitore per taglienti
- guanti monouso non sterili
- telino non sterile
- occhiali protettivi o mascherina con visiera
- laccio emostatico o sfigmomanometro
- disinfettante (clorexidina gluconato e alcool etilico 0,5 o altro fornito dalla farmacia interna)
- cotone idrofilo
- aghi cannula di vario calibro (Gauge 14-16-18-20-22)
- soluzione fisiologica in fiala
- siringa sterile
- forbici
- cerotto per fissaggio
3 ) Scelta del punto di inserzione per la venipuntura
-Preferire le vene dell’avambraccio e comunque degli arti superiori rispetto a quelli inferiori (per minor rischio di flebiti)
- nell’eventualità venissero usati questi ultimi, si consiglia di rimuovere l’ago e di reperire accesso venoso agli arti superiori nel più breve tempo possibile
- tenere presenti le necessità operative, l’arto dominante, le preferenze del paziente
- utilizzare prima le parti distali delle vene riservando le parti prossimali per ulteriori venipunture.
4) Caratteristiche della vena da incannulare:
- superficiale
- palpabile
- di calibro sufficiente per permettere un’agevole inserzione dell’ago cannula
- con assenza di ematomi, sclerosi, arrossamenti
- discostata da articolazioni mobili come il polso e il gomito.
4.1 ) Procedura ordinaria (senza prelievo ematico)
- preparazione del materiale
- effettuare il lavaggio sociale delle mani
- controllare l’identità del paziente
- aiutare il paziente ad assumere la posizione più idonea
- indossare i guanti come da protocollo
- mettere il telino sotto la parte interessata
- applicare il laccio emostatico dieci cm prossimalmente alla sede di prelievo
- tastare e visualizzare l’esatto percorso della vena
- disinfettare la cute per almeno 30’’
- scegliere la cannula e verificare che la smussatura sia rivolta verso l’alto
- ancorare la vena, esercitando una trazione manuale sulla cute pochi cm al di sotto della zona in cui s’intende praticare l’inserimento
- introdurre l’ago a valle rispetto al punto prescelto (un leggero schiocco ed un reflusso di sangue verso il cono dell’ago segnalano che si è in vena)
- rimuovere il laccio
- retrarre il mandrino, smaltirlo nell’apposito contenitore ed introdurre la cannula nella vena
- togliere completamente il mandrino esercitando una pressione sulla punta della cannula per impedire reflusso
- raccordare la siringa con la soluzione fisiologica alla cannula, continuando ad esercitare una pressione digitale sulla punta per impedire il reflusso di sangue e iniettare rapidamente i 5 cc di fisiologica 0,9%
- fissare l’ago con il cerotto
- rimuovere la siringa e applicare il tappino
- scrivere la data di incannulamento sul cerotto (per rimuovere la cannula entro 48 – 72 ore)
- riordinare il materiale
- smaltire il materiale utilizzato
4.2 ) Procedura ordinaria (con prelievo venoso)
La procedura è come la precedente, con le seguenti particolarità :
- effettuare il prelievo solo se nella vena non è stato iniettato nulla
- asciugare con cura il disinfettante sulla cute, prima di eseguire la venipuntura
- evitare di far compiere al paziente esercizi muscolari con l’avambraccio
- utilizzare aghi non troppo sottili (almeno 19 – 20 Gauge) 4.3)Reperimento difficoltoso della vena
Qualora il reperimento della vena risultasse difficoltoso utilizzare le seguenti indicazioni:
- Far aprire e chiudere la mano ripetutamente per favorire l’effetto pompa della muscolatura
- battere leggermente la cute sovrastante la vena o “lisciarla”
- porre l’arto in scarico per 1-2 minuti
- rimuovere il laccio e applicare compressa caldo-umida per 10-20 minuti prima di riapplicarlo.
Non lasciare il laccio applicato per più di 3 minuti.
Ciao ,questi sono i protocolli della mia azienda, spero di esserti stata utile : )