Ritorno venoso è determinato da?
Il sangue ritorna alla atrio destro , oltre che spinto dalle pompe muscolari, anche grazie alla pressione venosa che a sua volta deve essere maggiore rispetto a quella che è presente nell atrio dx????
3 risposte
- LuigiLv 68 anni faRisposta preferita
Mediamente, il volume di sangue che torna al cuore (RV), è uguale a quello
che viene immesso nel letto arterioso (GC).GC e RV sono separati da due resistenze: Ra (resistenze arteriolari) e Rv(resistenze venose)
RV = DP/R
DP (tra periferia e cuore) =P venosa periferica (Pvp) - Pvenosa centrale (Pvc)
R =Resistenze al ritorno venoso
Pvp corrisponde alla Pressione circolatoria media di riempimento Pcm (P misurata in
condizioni di flusso 0, espressione del grado di riempimento del sistema circolatorio).
RV dipende dalla differenza tra pressione venosa periferica (Pvp) e pressione
venosa centrale (Pvc). Per Pvc = 0 mmHg, RV = 5l/min = GC.
RV diminuisce se aumenta Pvc e si azzera quando Pvc = Pvp = Pcm (7 mmHg)
RV aumenta se diminuisce Pvc e tende a rimanere costante quando Pvc scende
al di sotto dello 0. Il plateau del RV è conseguenza del collabimento delle vene
centrali, che aumenta la resistenza. Il RV rimane quindi costante perché l’aumento
di DP è accompagnato da aumento di resistenza.
Pcm = 7 mmHg
Dipende da:Volemia
> Volemia = > Pcm
< Volemia = < Pcm
Tutte le condizioni che comportano una variazione della
Pcm determinano, a parità di Pvc, una variazione del RV
- AriaDiNeveLv 58 anni fa
Allora il ritorno venoso è garantito esclusivamente dal gradiente pressorio, ovvero la differenza fra la P arteriosa presente nell'aorta e quella presente nel AD (atrio destro). Se abbiamo due punti, A e B, c'è un flusso SOLO se la P in A è maggiore della P in B. Quindi pressione nel VS (ventricolo sinistro) > della pressione nell'AD.
E' solo con una differenza di pressione che abbiamo un flusso altrimenti, se per ipotesi la P nell'AD fosse maggiore, il sangue non ritornerebbe mai nel cuore.
Per quanto riguarda le pompe muscolari, innanzi tutto le vene non sono dotate di una componente muscolare così cospicua come quella delle arterie e la funzione delle valvole a nido di rondine presenti nelle vene è solo per evitare il reflusso, quindi garantire un flusso monodirezionale, non certo per far fluire il sangue verso il cuore.
spero di esserti stata utile ;)
- Anonimo8 anni fa
mmm non vorrei dirti una cavolata ma mi sembra che tu abbia ragione!