come facevano gli etruschi a fare la ceramica nera?
mi era balzata l'idea che alcuni di voi avrebbero risposto con certe cavolate e,infatti avevo pensato anche di scrivere :please no risposte stupide......poi pero ho desistito ...
quindi ora lo scrivo:
NO RISPOSTE STUPIDE!!!! :)grazie
mi era balzata l'idea che alcuni di voi avrebbero risposto con certe cavolate e,infatti avevo pensato anche di scrivere :please no risposte stupide......poi pero ho desistito ...
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NO RISPOSTE STUPIDE!!!! :)grazie
mi era balzata l'idea che alcuni di voi avrebbero risposto con certe cavolate e,infatti avevo pensato anche di scrivere :please no risposte stupide......poi pero ho desistito ...
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NO RISPOSTE STUPIDE!!!! :)grazie
5 risposte
- Anonimo8 anni faRisposta preferita
Caratteristica peculiare della ceramica etrusca era il bucchero, fabbricato con un particolare sistema d'impasto, di cottura e colorazione. Il bucchero è una ceramica a base di argille molto raffinate, a grana fine e ricche di ferro. Fragile e porosa, di colore nero o grigio scuro diventa brillante se lucidata a stecca. Si cuoceva in ambiente fumoso ed in mancanza di ossigeno, la porosità dell'oggetto veniva ridotta perché si impregnava delle particelle di carbone, mentre avveniva la trasformazione chimica dei composti ferrici rossi in ferrosi neri parzialmente vetrificati.
Questo tipo di lavorazione non era in assoluto una novità essendo già in uso presso altre culture, ma gli Etruschi seppero portarla al massimo grado di perfezione usando argille più raffinate e ottenendo un nero più uniforme. La parola "bucchero" deriva dal vocabolo spagnolo "bucaro" che indicava un tipo di terra nerastra utilizzata per la produzione di vasi nell'America Latina; questi vasi vennero importati in Italia pressappoco nel medesimo periodo in cui i primi scavi di necropoli etrusche portavano al rinvenimento di una vasta classe ceramica di colore nero, da allora appunto indicata, per antonomasia, come "bucchero".
Fonte/i: Internet - 6 anni fa
gli etruschi realizzavano il bucchero con un tipo di ceramica nera,era leggera e sottile .La intregrale monocronia nera e la carratteristica piu evidente
- C@rolLv 78 anni fa
Come qualcuno ti ha già detto, la caratteristica della ceramica etrusca è il bucchero. Essa veniva eseguita a tornio, uniformemente nera sia all' esterno che nel corpo. Il bucchero è una ceramica a base di argille molto raffinate, a grana fine e ricche di ferro. Fragile e porosa, di colore nero o grigio scuro diventa brillante se lucidata a stecca. La si cuoceva in ambiente fumoso con assoluta mancanza di ossigeno che si otteneva chiudendo le prese dell' aria e lasciandola in mezzo al carbone che la legna produceva, la porosità dell'oggetto veniva ridotta perché si impregnava delle particelle di carbone, mentre si avveniva una trasformazione chimica dei composti ferrici rossi in ferrosi neri parzialmente vetrificati. Questo tipo di lavorazione era già stata prodotta presso altre culture ma gli Etruschi seppero portarla al massimo grado di perfezione usando argille più raffinate e ottenendo un nero più uniforme.
Fonte/i: Internet. - 8 anni fa
devo ammettere che non lo so. ma sembra che "oblivion"
conosce le sostanze usate. leggilo
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- 8 anni fa
Si alzavano presto il mattino **** **** e in un pentolone e poi ci cagavano dentro mescolando e facendo bollire ottenevano la ceramika nera spero di essere stato d aiuto