Sono nato in una ormai ex-regione rossa, sono cresciuto politicamente nel movimento no-global e pacifista, e vicino a Rifondazione comunista.
Finito ormai da anni tutto ciò, leggo, mi informo, cerco di capire. Ormai si è compiuto un radicale cambiamento dei paradigmi politici, e il mio orientamento politico mi serve più che altro a fare analisi della realtà presente che è totalmente diversa.
Oggi trovo che qualcosa di interessante sia nel Movimento 5 Stelle, e in alcuni esponenti economici e sovranisti della Lega, come Bagnai, ma i partiti di governo non hanno una linea ideologica e si muovono a tentoni in una società complessa come in un campo minato: vanno alla cieca.
La sinistra è completamente dissolta ma c'è qualche partito emergente interessante e che seguo come Patria e Costituzione di Fassina; Programma 101, di Moreno Pasquinelli ,il Fronte Sovranista Italiano, e Convergenza Socialista. Si tratta di sigle che hanno poche centinaia di iscritti.
Rifondazione, che continuo a seguire e partecipare dopo una lunghissima serie di scissioni e conflitti interni oggi è ancora dilaniata da conflitti interni tra l' ala post-comunista ortodossa e quella radicalista, e oggi conta meno di 20.000 iscritti.