potrei avere le risposte di queste domande di italo svevo su il vizio d fumo vi prego è urgente ?
2. Gli atti mancati. Spiega la relazione tra la teoria freudiana e il proposito continua-
mente dilazionato di smettere di fumare.
3. L’alibi del fumo. Per quale motivo il fumo diventa per Zeno una comoda giustifi cazione
della sua inettitudine? In quale episodio, in particolare, si manifesta questo aspetto?
4. L’ultima sigaretta. Per quale ragione le “ultime” sigarette provocano un piacere
particolare, hanno un gusto speciale?
5. Il punto di vista del narratore. Il protagonista ormai vecchio quale giudizio espri-
me nei confronti del suo vizio? È ancora succube delle sigarette e dell’incapacità di
smettere di fumare?
6. Il tempo misto. Quali sono i piani temporali presenti nel brano? In quali modi
sono disposti? Rispondi con opportuni riferimenti al testo.
7. Un sorriso disincantato. Individua alcuni esempi dell’ironia con cui, nell’ultima
parte del brano, Zeno ripensa ai suoi numerosi e fallimentari tentativi di porre fine
al vizio del fumo.
1 risposta
- ThegreenbudgieLv 42 mesi fa
2. Gli atti mancati. Spiega la relazione tra la teoria freudiana e il proposito continuamente dilazionato di smettere di fumare.
Secondo Freud un atto mancato è un fenomeno psichico che consiste in un errore d'azione: si vorrebbe fare una certa azione e invece se ne fa un'altra.
Questo é proprio ciò che fa Zeno: vorrebbe smettere di fumare, ma continua a farlo
3. L’alibi del fumo. Per quale motivo il fumo diventa per Zeno una comoda giustificazione
della sua inettitudine? In quale episodio, in particolare, si manifesta questo aspetto?
Perché Zeno pensa di poter scaricare sulle sigarette la colpa della sua incapacità. Questo aspetto si manifesta quando Zeno dice che la sua mancanza di manualità dipende dal fatto che fumi.
4. L’ultima sigaretta. Per quale ragione le “ultime” sigarette provocano un piacere
particolare, hanno un gusto speciale?
Perché l’ultima sigaretta per Zeno é il simbolo della vittoria su sé stesso e di un futuro in cui sarà in forze e in salute.
5. Il punto di vista del narratore. Il protagonista ormai vecchio quale giudizio esprime nei confronti del suo vizio? È ancora succube delle sigarette e dell’incapacità di smettere di fumare?
Si, il protagonista é ancora succube delle sigarette. Zeno dice che ormai, essendo vecchio, anche il suo proposito di smettere di fumare si é affievolito e ciò lo giustifica affermando che da anziani si sorride alla vita e la si accetta per ciò che é.
6. Il tempo misto. Quali sono i piani temporali presenti nel brano? In quali modi
sono disposti? Rispondi con opportuni riferimenti al testo.
Vi é un tempo presente in cui Zeno si sta analizzando e sta scrivendo le sue riflessioni, vi é poi un tempo passato che corrisponde al percorso che il protagonista compie a ritroso per cercare di capire com’è nato il suo vizio e come si é evoluto e anche un tempo futuro. Zeno infatti anticipa che continuerà a fumare: dice che le sigarette che sta fumando in quel momento non sono le ultime.
7. Un sorriso disincantato. Individua alcuni esempi dell’ironia con cui, nell’ultima
parte del brano, Zeno ripensa ai suoi numerosi e fallimentari tentativi di porre fine
al vizio del fumo.
Questa ironia si vede quando Zeno ricorda che aveva scritto sulle pareti della sua stanza delle date che avrebbero dovuto sancire il giorno della sua ultima sigaretta.
Per cercare di dare più forza al suo proposito scriveva ogni data con un colore più intenso della precedente. Ricorda inoltre che due di queste erano state particolarmente propizie per il ripetersi molte volte dello stesso numero. Ma alla fine il suo vizio é rimasto.