I tatuaggi sono contro la volontà di Dio?

Answer 1

Per gli indottrinati, certamente!!

Answer 2

Si sono un segno diabolico

Answer 3

Da cristiano evito i tatuaggi come da indicazioni bibbliche.

Da persona umana evito i tatuaggi  perchè sulla pelle tatuata non sono possibili tutte le terapie mediche.

Answer 4

Questo non lo so ma credo di si      

Answer 5

Dipende dal tatuaggio 

Answer 6

Nel libro di Levitico 19:28 si legge: "Non dovete praticarvi tagli sul corpo per una persona morta né farvi tatuaggi. Io sono Geova". Sì, i tatuaggi sono contro la volontà di Dio.

Answer 7

No, Dio non è volontà. La volontà, per quanto pura, consapevole e benevola possa essere, appartiene ancora ad un “io”. “Dio” è una sorta di coscienza, non è un’entità.

Answer 8

Questo articolo spiega il punto di vista biblico riguardo ai tatuaggi: https://www.jw.org/finder?wtlocale=I&docid=5020132...

Answer 9

Contro il Levitico, esattamente come vestire di fibre diverse. Se solo ci fosse più cultura sul libro in questione, apparirebbe chiara la natura di certi divieti.

Do solo un indizio. Il Levitico fu scritto in epoca Esilica.

@Va bene. Lo scrivo. I libri scritti durante la Cattività Babilonese, avevano lo scopo di mantenere l'identità Ebraica osteggiando le spinte all'integrazione messe in atto dai Babilonesi. E quale modo migliore che il vietare cose diffuse tra i Babilonesi (ad es. Mangiare l'agnello bollito nel latte, vestire di fibre differenti, i tatuaggi, ecc.)? E mi perdonino i Cristiani ma non ci vedo nulla di sacro nel rifiutare di integrarsi in una società diversa dalla propria.

La storia è spesso la chiave per capire cosa c'è dietro i mutamenti del pensiero. E, come dimostra chiaramente la teoria delle fonti, la Bibbia è la sedimentazione di vari modi di pensare differenti (ad es. La fonte Elohista porta significati diversi rispetto alla fonte Jahvhista o a quella Deuteronomista), quindi ogni libro andrebbe analizzato a sé.

Answer 10

Solo se sei credente, altrimenti sei libero di fare ciò che vuoi.