E' vero che una decisione viene presa dal nostro cervello 8 secondi prima che si palesi alla coscienza?
E perciò il libero arbitrio non esiste?
5 risposte
- Anonimo1 mese fa
Per esser precisi, non 8 secondi, bensì circa mezzo secondo. Ti riporto quanto viene detto in condensato al riguardo:
"Benjamin Libet , proseguendo la scoperta del potenziale di preparazione di Hans Helmut Kornhuber nel 1964 , ha condotto le sue ricerche allo scopo di determinare il tempo intercorrente tra l'esecuzione d'un atto e il rendersi conto di farlo, che ha scoperto essere di 0,5 secondi."
- Anonimo1 mese fa
A integrazione di quanto riportato dall'anonimo che ti ha risposto citando Libet ti linko questa pagina che spiega in maggior dettaglio
- Antonio ScalzoLv 61 mese fa
Io vorrei andare su Giove e farmi quattro passi in solitudine sulla "terraferma" di quel pianeta gigantesco. Se non posso farlo è perché non sono libero di fare quel che voglio.
Inoltre se io facessi del male a qualcuno, necessariamente quel qualcuno sarebbe privo del libero arbitrio ... altrimenti liberamente sceglierebbe di non ricevere il mio male.
Insomma è evidente che il libero arbitrio è il ricordo inconscio - che sopravvive dentro di noi - del bambino appena nato nell'osservare la realtà: il reale che guarda per la prima volta gli appare magnifico, tanto magnifico che lo ritiene una << libera costruzione >> dei suoi occhi e del suo volere. Ed ecco perché vediamo i neonati sorridere "senza motivo".
Viceversa quando un neonato piange è perché (nella sua infinita ingenuità) sta sforzando la sua mente per aggiustare un particolare che non gradisce e la sforza così tanto fino a far lacrimare gli occhi.
_______________________________
PS. La autentica letteratura comunista << effettivamente >> nega la libertà dei cittadini, ma la nega nella misura in cui è una infantile illusione.
- Anonimo1 mese fa
Certo
- Che ne pensi delle risposte? Puoi accedere per votare la risposta.
- CaterinaLv 51 mese fa
Non so dove tu abbia preso questa informazione... quello che ci dice dio nella bibbia è questo.
Oggi chiamo i cieli e la terra a testimoni contro di te del fatto che ti ho messo davanti la vita e la morte, la benedizione e la maledizione; e devi scegliere la vita così da vivere, tu e i tuoi discendenti,20 amando Geova tuo Dio, ascoltando la sua voce e tenendoti stretto a lui, perché egli è la tua vita e grazie a lui durerai a lungo nel paese che Geova giurò di dare ai tuoi antenati, ad Abraamo, Isacco e Giacobbe”(Deuteronomio 30:19,20)
Sarebbe assurdo che Dio ci chiedesse di scegliere consapevolmente se fisicamente non lo possiamo fare. Sarebbe come se accusassimo qualcuno di non essere alto 2 metri quando la sua latezza è di 1,8 metri!!! non ha scelto lui l'altezza è scritta nel DNA.
Inoltre non partecipiamo ad una gara di riflessi o velocità. Abbiamo tutto il tempo per riflettere sulle conseguenze delle nostre decisioni.
Ecco il suggerimento della Bibbia in Giacomo 1:19 ognuno dev’essere pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento ad adirarsi.