La descrizione che Saffo fa degli effetti psicofisici della passione amorosa e della gelosia ti sembra veritiera è ancora attuale oppure no?
La poesia è “A me pare uguale agli dèi. Vi prego aiutatemi do il massimo dei punti.
1 risposta
- SalLv 61 mese fa
Questa è la versione tradotta da Salvatore Quasimodo:
A me pare uguale agli dei
chi a te vicino così dolce
suono ascolta mentre tu parli
e ridi amorosamente. Subito a me
il cuore si agita nel petto
solo che appena ti veda, e la voce
si perde sulla lingua inerte.
Un fuoco sottile affiora rapido alla pelle,
e ho buio negli occhi e il rombo
del sangue alle orecchie.
E tutta in sudore e tremante
come erba patita scoloro:
e morte non pare lontana
a me rapita di mente.
La poesia descrive la senzazione che prova nel vedere la persona amata che forse non ricambia il suo amore , nella prima parte elogia l'oggetto del suo amore paragonandolo agli dei nella seconda mette in luce il suo tormento interiore scaturito forse da un amore non ricambiato che la tormenta e la porta a soffrire paragonando i suoi patimenti amorosi alla morte.
Il tema è moderno e sempre attuale perchè tratta l'amore in modo personale mettendone in luce anche i patimenti interiori non solo incensando ed idolatrando l'oggetto di quella passione.