Ho fatto come Kirkegaard: ho lasciato senza motivo una ragazza che amavo e che mi piaceva per abituarmi al dolore nella vita?

Question

Lei era la cosa più bella che avevo. Dolce, sensibile, romantica, affabile. La nostra storia era bellissima, equilibrata, emozionante. Però l'ho lasciata e senza motivo. Senza neanche darle una spiegazione. L'ho fatto per abituarmi all'idea della sua assenza, per assuefarmi al dolore ed autosomministrarmi abbandono logorando la mia parte emotiva. Ora soffro dentro ma resisto e anche lei soffre tantissimo, mi cerca ogni giorno poverina, mi scrive cose bellissime su whatsapp, mi dice che la sua vita non ha più senso senza noi due insieme, non riesce a rassegnarsi all'idea che io sia scomparso dalla sua vita. Quando perdi una persona che ti ama, perdi una parte di te. Ma è importante abituarsi all'assenza, all'abbandono, al dolore, come diceva Kirkegaard. Siete d'accordo?

Answer 1

Risposta preferita

Beh non è facile, richiede grande forza di volontà e senso del sacrificio. Ammetto che io non ci riuscirei. Ma è un gesto nobile e ti fa onore. Sappi comunque che lei ti ama e questo ti dà forza

Answer 2

Aspetta scusami, questo è il libro che fa per te 

Answer 3

Che palle la gente rincoglionit4 

Meglio così, troverà uno con più cervello e meno segatura.

Answer 4

Bravo cojone che segui la filosofia di uno dei peggiori credioti ritardati ed esaltati che la storia ha mai visto, non sei diverso da un pretuncolo qualsiasi, anzi sei peggio, quelli almeno non fanno un càzzo e spesso skopano pure. 

Answer 5

Ma questo è andare a cercarsele, non dovevi proprio mettertici assieme allora.

Answer 6

Ascoltami bene filosofo, ho ricevuto il tuo stesso trattamento con un silenzio improvviso e spero non per la tua stessa ragione kirkegaardiana perché personalmente tutto questo mi logora e non mi sta facendo per niente bene. Capisco la suggestione degli studi filosofici, capisco anche che l'assenza è una fortissima presenza, la più forte, ma mentre ti somministri la tua bella dose di sofferenza ti consiglio un altro esercizio: appena senti che la nostalgia di lei aumenta e avverti l'impulso di andare a riprenderla per ricominciare insieme, non fermarti. Corri da lei. Amala. Basta lacrime, vivete. Ti pare che in questi momenti di pandemia ci sia bisogno di ulteriori logorii? Avete sofferto abbastanza.

Rischi che arrivi lo Schlegel di turno che di pippe mentali simili non se ne faceva e la Olsen se la prese senza tanti discorsi.

Answer 7

Torna con lei, non seguire quell' imbecille di Kirkegaard. 

Answer 8

Qui l'unico Kierkegaard che abbiamo ha mollato la ragazza esclamando "maledetta infedele" .

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Ho risposto senza leggere la domanda, pensavo fosse l'ennesima fesseria di Yahoo.

Preferivo non leggerti , mi spiace per la situazione drammatica .. ma non credo di condividere la tua scelta.

Answer 9

Scusa, se eravate realmente innamorati perché chiudere, se non c'è un motivo? E' un dolore innecessario.

Capisco che volevi metterti anche alla prova, ma ne capita di ogni nella vita. Potevo capire se c'era incompatibilità, ma non mi sembra il caso. Se si molla una persona MERITA spiegazioni.

Answer 10

L'importante è che non cerchi di tornare con lei, così lei ne troverà uno migliore.  Ah ah ah!

Answer 11

Dipende dal motivo non hai scritto il perchè